Il diaframma, conosciuto anche come il muscolo della serenità, è per molti una parte sconosciuta del nostro corpo. La sua importanza nel processo respiratorio e non solo rende necesario conoscerlo e imparare a gestirlo per garantire così una miglior gestione delle emozioni e quindi una riduzione dello stress.
Impariamo a conoscere il diaframma
Si tratta di un muscolo a forma di cupola che separa la cavità addominale da quella toracica. Svolge un ruolo fondamentale nella respirazione denominata comunemente respirazione addominale.
Ma il ruolo del diaframma non si esaurisce nel processo respiratorio, bensì interviene in altre funzioni meno conosciute o sottovalutate. Allenare il diaframma e renderlo tonico comporta una serie di benefici che senza dubbio porteranno un giovamento quasi inmediato alla nostra salute. Alcuni di questi benefici sono:
- Incremento dell’ossigenazione dei tessuti
- Maggior qualità nel funzionamento e mobilità di cuore e polmoni
- Miglioramento della funzione linfatica con una maggior eliminazione di tossine
- Massaggio interno viscerale e quindi miglior funzionamento delle viscere
- Benefici dalla digestione alla peristalsi
- Miglioramento nella circolazione del sangue
- Riequilibrio neurovegetativo
- Miglioramento degli stati d’ansia e miglioramento degli stati emotivi in generale
- Miglior qualità del sonno
La respirazione diaframmatica o addominale viene utilizzata nelle terapie che mirano alla riduzione degli stati d’ansia e al miglioramento della gestione dell’emozioni.
Per chi è iniziato nel percorso della disciplina Yoga, il diaframma è un alleato fondamentale. Per chi vorrebbe iniziare la pratica yogica, imparare a gestire questo prezioso muscolo è fondamentale, prima ancora di voler praticare asana o posizioni Yoga. La respirazione è lo strumento che permetterà al praticante di Yoga una corretta esecuzione delle asana potendo inoltre trarre diversi benefici da una, all’apparenza, stessa posizione se si esegue questa con diversi ritmi respiratori.
Di fondamentale importanza è rendersi consapevoli del flusso del nostro respiro e imparare a gestirlo. Il respiro modella il nostro stato d’animo così come le nostre emozioni hanno un impatto diretto sul nostro respiro. Se siete agitati o stressati, il diaframma si bloccherà, la respirazione diventerà corta e affannata e probabilmente la respirazione sarà toracica. Nei momenti di agitazioni, rendetevi consapevoli di dove nasce e muore il vostro respiro e cercate di spostarlo verso una respirazione lenta e fluida che parte dal movimento del diaframma e quindi si sposta in basso verso l’addome.
Per chi non pratica Yoga e non ha interesse particolare in questa disciplina, imparare a respirare partendo dalla conoscenza del diaframma è comunque un punto di partenza per il miglioramento dello stato di salute in generale.
Esercizio pratico base
Sdraiati sul dorso e con i piedi in appoggio sul pavimento, rilassate tutto il corpo e osservate la qualità del vostro respiro.
Chiudete gli occhi e cercate di connettervi con il flusso del vostro respiro.
Provate ora a percepire il movimento del diaframma. Ispirando, il diaframma si contrae e spinge verso il basso. Di conseguenza, l’addome si gonfia, la curva lombare si riduce e dovreste sentire la spinta del flusso d’aria che arriva anche ai fianchi e al perineo. Espirando, il diaframma si rilassa e torna alla sua posizione iniziale e quindi la pancia si sgonfia.
Inizialmente, potreste non percepire il diaframma e potrà sembrare un lavoro che fate solo con i muscoli addominali. Proseguite con la vostra pratica. Dedicatevi 10 minuti al giorno per conoscere il vostro respiro e farvelo amico. A un certo punto, con una pratica continua e consapevole, la magia succederà: percepirete il vostro diaframma, sentirete il flusso d’aria dentro di voi. Sarà un momento intimo, magico, che vi connetterà con la vostra interiorità e vi farà provare un’intensa emozione. Da quel momento, avrete a disposizione uno strumento fondamentale per vivere meglio, in salute e più sereni che mai.
La cosa più bella di tutto ciò? È che lo strumento per vivere una vita migliore è dentro a ciascuno di noi.